E' il trillo di un cellulare Samsung a rompere la monotonia di un qualunque tardo pomeriggio di venerdì di un qualsivoglia gennaio di un qualsiasi 2009. La voce è quella dell'assessore alle attività varie ed eventuali della Capitale del Canavese Aldo Raimondo: "Noi del Vesigna ci siamo per una calcettata domani pomeriggio...". Non c'è bisogno di dire altro, il guanto di disfida è lanciato. In un nano secondo, il criceto dell'emisfero sinistro del cervello del mister Abrate scala la marcia e inzia a lavorare di buona lena. Pazza idea: Poveretti All Star II - La rivincita.
Chi ben comincia, è a metà dell'opera... e infatti, e' subito tegola sul Team dei Fantallenatori. La punta (tecnicamente) più dotata dell' Alto e Basso Canavese ha una caviglia in disordine. Niente Pippo Tha, Milito è indisponibile e allora viene allarmato l'esterno di fascia argentina Pedro Conta Canova. Chi è causa del suo mal pianga se stesso. "Saremo Famosi e Furie Rosse" grida ai 4 venti Abrate. Divisa da trasferta per l'infido e ghiacciato Campo di Via Merlo. "Loro potrebbero avere la divisa granata" prova a farlo ragionare in zona Cesarini Capone. "In quel caso... è caos, ma almeno saremo stilosissimi per la foto" spazza Abrate. "Ah bene... prima di tutto, l'immagine" si arrende desperados Alessandro. Detto fatto: Bianco maglia granata del Toro, Marco maglia rossa Milan, Ale maglia rossa del Liverpool, Raimondo e Rizza maglia granata del Vesigna. Manco fossimo tornati alle feste dell'Unità. E' bordellame. La
pettorinchia giallo anas è la soluzione cromatica d'obbligo. Non c'è assoluzione calcistica, invece. Il tabellino è spietato: 10-3 nettissimo per il Vesigna. Last but not least, il pagellone.
Alessandro Capone voto
6.5: L'allenamento defaticante appena sostenuto col Salto si fa sentire e il partenopeo di Timisoara paga dazio alla distanza. Come protocollo DOC vuole, è intenso in difesa, corposo in attacco, ma leggermente evanescente sotto porta. Non è TOTALE come al solito. Bollicine sgasate.
Diego Nardi voto
6/7: Pericolo pubblico numero uno per l'arcigna difesa del Vesignano. Tutte e tre le pere dei Poveretti All Star portano la sua firma. Canta in attacco e ogni tanto porta anche la croce in difesa. Predicatore solitario.
Edoardo Abrate voto
6: Soffre nella trincea difensiva dei Poveretti F.C. ! Si muove nel pala-ghiaccio di Via Merlo con la stessa sicurezza di un elefante entrato per sbaglio in una cristalleria. La maglia della Roma scudetatta non basta. Più che Samuel The Wall... al massimo è Aldair vecchia maniera. Pluto.
Paolo Gotta voto
6: La fascia è terra di conquista delle ali del Vesignano. Fiero ed orgoglioso il balilla dei diavoli rossi sputa l'anima e non solo sulla corsia di destra, ma alla fine nulla può nell'assalto alla diligenza dei Poveretti. Generale Custer
Piero Conta voto
6-: Il meno è per l'improvviso Black out in marcatura di 10 minuti in cui i Poveretti crollano da 1-2 a 1-5. Quando l'encefalogramma difensivo del Canova torna a non essere piatto, il capitano Capone s'illumina premuroso sulle condizioni della sua mezzala stronata: "Piero, ma che cazzo hai fatto ieri sera? Hai ciulato? il giusto?". Laconico come sempre nella risposta il gaucho: "Noh, è per quelloh che non corroh". Don Bosco.
Massimo Rizza voto
8: Il "pagliarella" dei rivarolesi azzecca la sciolina giusta ed è imprendibile come il Ghedina dei bei tempi sulla Streif di Kitzbuhel. Taglia in due la burrosa difesa avversaria come un TGV accelerato senza soste. Travolgente.
Alessandro Bianco voto
7.5: Il Muffa vede rosso e carica a testa bassa la difesa dei Poveretti. Danza sul ghiaccio manco fosse Tony Manero. Posseduto dallo spirito di Leo Junior distribuisce assist a profusione e castagna in porta meglio di Walter Casagrande. Toro scatenato
Marco Mussini voto
8: Peter Parker senza infamia e senza lode nel primo tempo, quando l'attacco dei Poveretti è asfittico. Si esalta letteralmente nella ripresa in mezzo alle nevi perenni, quando tira fuori il costumino da Spettacolare Uomo Ragno e mortifica i sogni di rimonta avversaria volando a destra e a manca sulle conclusioni ravvicinate di Capone, Abrate e Nardi. Saracinesca.
Aldo Raimondo voto
7.5: Comanda le truppe della difesa con maestria tale, che avrebbe fatto invidia al miglior Rommel sul fronte africano. Fisico nelle chiusure, elegante nelle ripartenze, mortifero in area avversaria. Panzer
Alessandro Mussini voto
7+ : Il colpo da 90 del mercato di Gennaio del Vesigna. Ci si aspettava un nostalgico Paulo Roberto Bonatto e invece è sceso in campo Steven Ale Gerrard. Prepotente in marcatura, volitivo nelle sovrapposizioni offensive. Suo il goal coast to coast che taglia le gambe ai Poveretti e fa calare il sipario sulla sfida. Arma segreta.